Malattie epatiche

Una malattia epatica va sempre presa sul serio. Se non viene riconosciuta o viene diagnosticata in ritardo, il fegato può subire gravi danni.

Tra le cause delle malattie epatiche si annoverano i virus dell’epatite, tossine come alcol e medicinali, obesità, malattie metaboliche e malattie autoimmuni. Il trattamento dipende in misura decisiva dalla causa. A volte, infatti, i trattamenti sono esattamente opposti, ovvero ciò che è utile per una malattia può avere un effetto devastante in un altro caso. Per il trattamento delle infezioni da epatite, ad esempio, sono necessari farmaci antivirali che inibiscono la moltiplicazione dei virus o medicinali che stimolano il sistema immunitario. Al contrario, la terapia farmacologica per una malattia autoimmune consiste nel sopprimere il sistema immunitario del paziente.

La malattia ereditaria emocromatosi danneggia il fegato in altri modi. Nel corpo si accumulano infatti elevate quantità di ferro, che può essere rimosso tramite salasso.

Se il fegato è stato compromesso o danneggiato da tossine (ad esempio alcol, tossine industriali, farmaci), occorre eliminare tali sostanze per non pregiudicarne ulteriormente la funzionalità. L’assunzione di farmaci previsti per un’altra malattia (ad esempio malattie cardiache o ipertensione) non deve essere interrotta autonomamente. Consigliamo di consultare il proprio medico per scegliere medicinali che non abbiano effetti epatotossici.

Come per le tossine, anche nel caso della steatosi epatica, che è causata dall’obesità, non ci sono farmaci che proteggano il fegato da ulteriori danni. Una dieta equilibrata e leggera aiuta a ridurre l’obesità e alleviare il carico del fegato.

Diagnosi

I sintomi di una malattia epatica sono difficili da rilevare finché non raggiungono stadi avanzati. È quindi spesso difficile diagnosticare precocemente la malattia. I sintomi possono essere infatti confusi facilmente con quelli tipici dello stress o della spossatezza. Per chiarezza, ecco un elenco di possibili sintomi che possono rivelare la presenza di una malattia epatica (o biliare):

  • Stanchezza e spossatezza persistenti
  • Ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero)
  • Prurito
  • Sensazione di pesantezza nella parte superiore destra dell’addome
  • Difficoltà di concentrazione
  • Feci color argilla e urina color marrone
  • Perdita dell’appetito
  • Avversione per determinati alimenti
  • Variazioni di peso
  • Nausea e vomito
  • Gonfiore addominale
  • Sangue dal naso ed ematomi
  • Dolori muscolari e articolari costanti
  • Riduzione dei peli del torace o della zona addominale negli uomini

Se si notano tali sintomi, si raccomanda di effettuare una visita medica precauzionale analizzando i valori di gamma GT, fosfatasi alcalina, GOT/AST e GPT/ALT.